domenica 27 ottobre 2013

15.000,00 euro per 5 semafori in 100 metri a Poiano! E' l'intervento ritenuto più urgente per tutta la Circoscrizione VIII


Comunicato stampa
Questo, infatti è stato ritenuto dal Comune di Verona  l’intervento più urgente  nella Circoscrizione 8^ nel 2013, non l’alluvione del maggio scorso, non le buche nelle strade, non l’acqua che entra nelle aule scolastiche.


Nel 2012 un tratto di via Ca Nova, una strada secondaria che serve poche famiglie, prima a senso unico, viene temporaneamente adibito a doppio senso di circolazione per consentire dei lavori di manutenzione all’Istituto di Suore Canossiane con accesso lungo la via.
A ottobre 2012, anche a seguito della segnalazione dei cittadini, la commissione viabilità e traffico della Circoscrizione, tra l’altro presieduta dal poianese Michele Bentivoglio, approva all’unanimità la richiesta di ripristinare il senso unico al temine dei lavori. Tale richiesta viene poi ratificata dal Consiglio di Circoscrizione.

Tuttavia un mese dopo, la Giunta comunale nella seduta del 18 dicembre 2012, “ravvisa l’opportunità di finanziare gli interventi ritenuti urgenti”  che per la Circoscrizione 8° consistono in  un impianto semaforico in via Ca Nova preventivando 15.000,00 euro di spesa.

“Un impianto semaforico di 6 semafori, di cui 5 in meno di 100 metri, dove la Circoscrizione aveva deliberato il ripristino dell’originario senso unico, realizzato in pochissimo tempo e con grande dispendio di denaro pubblico senza che in Circoscrizione fossa pervenuta alcuna comunicazione da parte dell’amministrazione comunale. Un coinvolgimento della Circoscrizione avrebbe consentito di utilizzare al meglio quei fondi indicando altre e maggiori priorità” afferma Matteo Riva Consigliere PD di Circoscrizione.

Il capogruppo Roberto Fenzi conferma: “in effetti il presidente Andreoli, rispondendo ad una nostra interrogazione nel luglio scorso, ha ribadito che la Circoscrizione non sapeva nulla dell’impianto semaforico in via Ca Nova, ha inoltrato l’interrogazione all’ing. Giorgio Zanoni del coordinamento Mobilità e Traffico, ma a tre mesi di distanza siamo ancora in attesa di risposta.”

Non ha avuto miglior sorte l’interrogazione del Consigliere comunale Orietta Salemi che dal 26 luglio attende di conoscere la motivazione che ha dettato il  carattere di urgenza di tale intervento. Nonostante il Dirigente della Segreteria del Consiglio abbia ricordato che la risposta a tale interrogazione ai sensi dell’art. 39 del Regolamento Comunale debba essere fornita entro 30 giorni, l’assessore Corsi dopo quasi tre mesi non ha ancora ritenuto di dover dare una spiegazione.

“Uno spreco di denaro pubblico, effettuato con dileggio delle istituzioni periferiche, avvenuto senza che il presidente della Circoscrizione VIII battesse ciglio e con l’assessore Corsi incurante dei propri doveri istituzionali.” Concludono i consiglieri del PD.


POIANO. Installati in via Ca´ Nova per regolare il doppio senso di marcia
Il Pd contro i 6 semafori
«Spreco di soldi pubblici»
Elisa Innocenti
Il consigliere Fenzi dell´ottava circoscrizione: «C´erano altre priorità da sanare con 15mila euro»
"L'Arena "domenica 27 ottobre 2013 CRONACA, pagina 13
Tre dei sei semafori installati in via Ca´ Nova a Poiano

I sei nuovi semafori da poco installati a Poiano, in Valpantena, non piacciono al Partito democratico. «Uno spreco di soldi pubblici», affermano in coro i consigliere Pd in ottava circoscrizione, «un imponente impianto semaforico costituito da 6 apparecchi, di cui 5 in meno di 100 metri, in una strada secondaria che serve poche famiglie, questo è stato ritenuto dal Comune il più urgente degli interventi da fare in ottava. Non l´alluvione del maggio scorso, non le buche nelle strade, non l´acqua che entra nelle aule scolastiche, ma dei semafori per rendere a doppio senso una stretta strada a senso unico».
I fondi citati sono quelli stanziati dal Comune per sistemare le priorità nei vari quartieri e per l´ottava circoscrizione l´unico intervento previsto è stato questo, 15mila euro per installare i sei semafori che consentono il doppio senso di marcia in via Ca´ Nova, traversa della via principale del paese.
«Nel 2012 un tratto di via Ca´ Nova, che era a senso unico, viene temporaneamente adibito a doppio senso di circolazione per consentire dei lavori di manutenzione all´Istituto di Suore Canossiane con accesso lungo la via», ricostruisce Matteo Riva, consigliere nel parlamentino. «A ottobre 2012, anche a seguito della segnalazione dei cittadini, la commissione viabilità e traffico della circoscrizione approva all´unanimità la richiesta di ripristinare il senso unico al termine dei lavori. Tale richiesta viene poi ratificata dal Consiglio di circoscrizione». Ciononostante il Comune decide di realizzare l´impianto semaforico, che garantisce il doppio senso. «Ma la circoscrizione non ne sapeva nulla», ribadisce il capogruppo Pd in ottava, Roberto Fenzi. «Noi avremmo sicuramente indicato altre priorità. È stata inoltrata un´interrogazione al coordinamento comunale Mobilità e Traffico, ma a tre mesi di distanza siamo ancora in attesa di risposta su questo spreco di denaro pubblico». 

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