mercoledì 18 novembre 2015

SP6 Valpantena: Code e Incidenti. Inascoltate le proposte di buonsenso


da "L'Arena" del 17 nov. 2015
PROVINCIALE PERICOLOSA. 
A Quinto due incidenti in pochi giorni
«La strada dei Lessini va messa in sicurezza»
Il Pd: «Il progetto c'è ma Lista Tosi e Lega litigano»

Due incidenti in meno di una settimana, l'ultimo venerdì, che ha visto coinvolti un'auto e un Tir, e cresce la preoccupazione per la sicurezza sulla strada provinciale 6, dei Lessini.«L'ennesimo incidente vicino allo svincolo di Quinto, il secondo nel giro di pochi giorni, riporta drammaticamente alla ribalta l'urgenza dei lavori di messa in sicurezza del tratto di Sp6 che entra nel territorio del Comune di Verona e dell'intera Valpantena», sostengono Matteo Riva, consigliere del Pd in ottava circoscrizione, e Michele Bertucco, capogruppo in consiglio comunale. «È vero che la velocità e l'irresponsabilità di chi guida sono spesso alla base di molti incidenti stradali, ma è altrettanto vero che in questo caso, come Partito Democratico abbiamo chiesto fino alla sfinimento di dare priorità alle intersezioni più critiche del percorso dal punto di vista viabilistico e più pericolose sotto il profilo della sicurezza, in primis lo svincolo di Quinto, compresa quella "maledetta" semicurva che negli anni ha sempre provocato gravi incidenti, e la rotonda, o meglio il sottopasso, all'ingresso a Poiano». La provinciale dovrebbe essere oggetto di importanti lavori, già annunciati e finanziati, ma ancora non iniziati, che ne vedrebbero il prolungamento fino a via Fincato, prima con una variante, poi, in un secondo momento, con l'allargamento della carreggiata di via Valpantena, bypassando quindi l'incrocio, molto pericoloso, con Quinto.«Il centrodestra ha voluto impelagarsi in un mega progetto della Variante all'Sp6, molto più oneroso dal punto di vista economico, dove non si vede ancora la luce in fondo al tunnel dopo anni di annunci e malgrado le rassicurazioni circa la raggiunta copertura finanziaria», proseguono dal Pd. «I lavori della variante sarebbero dovuti partire, infatti, già all'inizio del 2015 ma siamo giunti alla fine dell'anno senza avere ancora una data certa. Il sospetto è che tutto sia fermo per un cinico gioco di vendette politiche incrociate tra Regione e Comune a seguito della spaccatura tra tosiani e leghisti. O, peggio, che si voglia usare l'opera a fini propagandistici nelle prossime tornate elettorali.Lista Tosi e Lega si assumano le proprie responsabilità: se sono in grado di mantenere ciò che hanno promesso lo facciano al più presto, oppure rispondano ai bisogni della vallata intervendo sui punti più critici, come da nostra proposta alternativa, che consentano di mettere in sicurezza l'arteria ed evitino l'imbuto mattutino a fondo valle, perché è da anni che si fanno promesse ma di fatti non se ne vede l'ombra». E.INN

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