domenica 27 gennaio 2013

Il mistero del vincolo cimiteriale di Sezano


il nostro comunicato stampa
Vincolo cimitero di Sezano: 
risolto (in parte) il mistero


E' stata la giunta comunale a chiederne la rimozione. Ma non spiegano il perché.
Giacino sapeva tutto ma ha fatto il finto tonto davanti a centinaia di cittadini preoccupati

Risolto, almeno in parte, il mistero della richiesta di riduzione del vincolo cimiteriale del cimitero Sezano: è stata la stessa Giunta comunale a farne richiesta, come dimostra il documento acquisto dal Pd, datato marzo 2012, in cui l'amministrazione, tra l'altro dà mandato ai tecnici comunali di attuare tale direttiva.

Resta da capire perché, mentre l'intera vallata da quasi un anno si interroga sul reale significato di una richiesta apparentemente incomprensibile e che pareva essere caduta dal cielo, nessuno della giunta si sia mai fatto avanti per spiegare cosa stesse succedendo ai cittadini preoccupati dall'eventualità di una speculazione immobiliare. Qualcosa da nascondere?

Esemplare il comportamento del vicesindaco Giacino, che pure doveva essere informato, ma che per tutta la durata dell'affollatissima assemblea dell'11 Luglio scorso a cui ha partecipato attivamente ha fatto il finto tonto evitando accuratamente di rivelare che quella decisione l'avevano presa proprio  loro.

Per stessa ammissione del vicesindaco, per quanto concerne il Piano degli Interventi, l'area  era gravata da una sola manifestazione di interesse, peraltro respinta e tecnicamente impossibile da ripescare. L'unica notizia di altri interessi privati sopra quest'area riguardava una unica osservazione al Piano degli Interventi presentata da una singola azienda agricola confinante, che chiedeva di allargarsi per costruire un annesso rustico. Troppo poco per giustificare una riduzione del vincolo cimiteriale lungo l'intero perimetro che potrebbe avvenire soltanto per ragioni di pubblica utilità. Che cosa c'è allora sotto? A questo punto tocca la vicesindaco Giacino dircelo. E' questa la sua ultima occasione per rimediare alla figuraccia già fatta davanti ai cittadini dell'Ottava.



Nel tentativo di far passare tutto in sordina l'amministrazione aveva infatti dato mandato al fedele Dino Andreoli di approvare in fretta e furia la riduzione del vincolo del Consiglio straordinario dello scorso 3 Luglio, poi però saltato, forse per dissidi interni alla maggioranza.

Nell’assemblea pubblica  infatti, richiesta dal Comitato di Sezano,  anche parte della maggioranza ha concordato nella mozione formulata del Pd che aveva proposto di consentire sì, la riduzione del vincolo, ma limitatamente all'area necessaria all'azienda agricola per l'allargamento e comunque soltanto dopo avere scrupolosamente verificato che tutte le carte siano in regola.
La maggioranza si era poi definitivamente spaccata nel corso Consiglio del 30 Luglio tra chi ha accolto le motivate e giustificate indicazioni dei cittadini  e chi si è invece chinato alle richieste arbitrarie e discutibili della Giunta, determinando la bocciatura della richiesta di riduzione del vincolo cimiteriale.

L'Arena CRONACA, pagina 19
domenica 27 gennaio 2013 

VALPANTENA. 
Pd e grillini contrari alla riduzione del vincolo cimiteriale
«Sezano, meno edifici e più spazio al verde»
Bertucco: «C´è il rischio di speculazione edilizia» Giacino: «Edificabilità bloccata a favore del verde»
Elisa Innocenti

Lo chiamano il mistero del vincolo cimiteriale. Per gli esponenti del Partito Democratico capire il perché l'amministrazione comunale voglia ridurre il vincolo riguardante il camposanto di Sezano, piccola frazione della Valpantena, rimane un enigma.
«In parte risolto però», commenta il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Michele Bertucco, «perché i documenti dimostrano come la Giunta abbia approvato la variante già nel marzo scorso. Inoltre il 7 dicembre 2012 si è dato incarico ai tecnici di attuare tale direttiva. Ma la decisione è motivata dalla richiesta di un solo agricoltore. Può il desiderio di un solo privato essere abbastanza per definire di interesse pubblico la riduzione? Il vincolo cimiteriale è assoluto mentre, una volta tolto, tutta l´area potrebbe con successive modifiche, diventare edificabile». Ed è questo il timore dichiarato del Pd. «Vogliamo che il vicesindaco, Vito Giacino, smentisca che questa riduzione del vincolo possa essere il cuneo attraverso cui arrivare a nuove speculazioni edilizie», precisa la consigliera comunale Orietta Salemi. «Tra l´altro Giacino di fronte ai cittadini, come nell´affollata assemblea del 11 luglio scorso, ha sempre detto che si sarebbe informato, facendo finta di non sapere, mentre dai documenti emerge chiaramente che era ben a conoscenza della faccenda, visto che le decisioni di Giunta erano già approvate da mesi». La riduzione prevede che la fascia di rispetto passi da 174 a 100 metri di distanza dal cimitero, ma la proposta è stata già bocciata dal consiglio di circoscrizione. «Se ne è discusso il 30 luglio», ricorda Matteo Riva, consigliere del Pd in ottava, «quando anche parte della maggioranza ha concordato nella mozione dell´opposizione, proponendo di concedere sì la riduzione, ma limitatamente all´area necessaria all´azienda agricola, non di quasi cento metri per tutto il perimetro».
La decisione definitiva in ogni caso spetterà al consiglio comunale. «Ma perché ci prendono in giro facendo finta di non sapere, quando invece le decisioni sono già prese? Sembra quasi che si voglia nascondere qualcosa», sottolineano i consiglieri dell´opposizione.
«Non c´è nessun mistero», replica invece il vicesindaco Giacino. «Fin dall´inizio negli atti, anche quelli presentati in circoscrizione, si è sempre motivata la riduzione con la richiesta dell´azienda agricola. Ma non si può ridurre il vincolo, che tra l´altro è molto ampio, solo in un punto. Crediamo però che da questa diminuzione si avvantaggeranno tutti gli agricoltori della zona. Smentisco che sia un modo per dare il via a costruzioni abitative, come dimostra il fatto che per ben due volte il Comune ha bocciato la richiesta di edificabilità proprio perché è zona agricola. Vogliamo tutelare la collina, sostenendo l´agricoltura».

Ovviamente non è vero che come dice Giacino non si può ridurre il vincolo solo in un punto, basta guardare le planimetrie del PAT per vedere che molti vincoli cimiteriali non sono circonferenze perfette, es vedi Poiano. Inoltre chi ha visto la richiesta dell'az. agricola? 

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