venerdì 3 maggio 2013

Consiglio del 2 maggio 2013 - Ancora una presa in giro: Incontri e assemblee per NON ascoltare i cittadini.

Ricordo una persona di Stelle che diceva 
"A casa mia c'è molto dialogo: io dico la mia, 
i miei figli e mia moglie dicono la loro,
... poi va bene la mia".
Ecco questa è la misura del dialogo della maggioranza con i cittadini.




Tre mesi fa presentano la proposta di alienazione delle ex scuole di Poiano, (vedi) senza sentire i cittadini interessati. 
A fronte delle proteste, sospendono la richiesta di parere e obbligati dai cittadini e dalla minoranza in circoscrizione sono costretti ad un incontro informale con i consiglieri (3 aprile) ad una riunione della commissione lavori pubblici (9 aprile) e ad assemblea pubblica a Poiano (11 aprile). In tutti questi incontri molto partecipati vengono fatte osservazioni, proposte alternative di vario tipo, evidenziati problemi.
Lo stesso assessore Casali intervenuto in assemblea, giudica interessante e da tenere in considerazione la proposta di Giulio Saturni che trovate illustrata nel post precedente. (vedi)
Ieri sera la maggioranza ripresenta senza modificare di una virgola la proposta di 3 mesi fa, incurante della presenza e degli interventi dei cittadini che stipavano la sala consiliare.
La proposta di alienazione, presentata da Vittorino Formenti e Renato Rossetti è passata con i voti della maggioranza (astensione di Nicoletta Montolli) e la contrarietà della minoranza.
Abbiamo votato contro, non per opposizione al progetto in sè che poteva essere considerato, ma perchè:
  • Non erano definiti i vincoli di cessione: chi acquista, quanti appartamenti può realizzare?, fino a quale ampliamento di volumetria e altezza può arrivare?, quanti e dove sono previsti parcheggi e garage? quale sarà la distanza minima della strade? Da nostre valutazioni trattandosi di un edificio con 470 mq per piano su due piani, ciascuno di altezza di 4,50 metri, potranno essere edificati 3 piani  e considerato l' aumento concedibile con il Piano Casa potranno essere all'incirca realizzati 20 appartamenti da 100 mq. Tutto questo in un luogo già congestionato.
  • Non è stata fatta una valutazione preventiva dell'immobile. Chi mette in vendita un proprio bene senza prima aver richiesto una stima indicativa?
  • Ma soprattutto non si voluto dare una risposta alle osservazioni sollevate dalla Dirigente Nicoletta Morbioli prima (assemblea di Poiano) e da Gianluca Stradiotto poi (presidente dell'Istituto Comprensivo 16 Valpantena) (vedi) che evidenziano che il nuovo centro polifunzionale sottrarrà area di pertinenza della scuola elementare che dal punto di vista della normativa è già carente nel rapporto verde/costruito e impedirà l'ampliamento della scuola già urgente ora (biblioteca e laboratori sono scomparsi per realizzare aule) e lo sarà ancor di più una volta completati i nuovi insediamenti edilizi di Poiano.

Di seguito commento del CiViVi e mail inviata da Gianluca Stradiotto all'assessore Casali
Non sono bastate le assemblee in cui la cittadinanza ha manifestato la propria contrarietà alla vendita dell'edifico delle ex scuole di Poiano, le proposte alternative per reperire i fondi necessari per la realizzazione sul posto dello spazio di aggregazione che i cittadini chiedono da anni, le richieste del Consiglio d'Istituto della nuova scuola elementare che chiedeva di non occupare territorio prezioso per gli alunni che la frequentano, LORO AVEVANO GIA' DECISO. Stasera questi signori hanno votato per la vendita dell'edificio. (CiViVi)


                                                                                                                       Assessore Stefano Casali
                                                                         stefano_casali@giunta.comune.verona.it
Verona, 03 maggio 2013

Egregio Assessore,

Sono Gianluca Stradiotto, Presidente del Consiglio d’Istituto dell’I.C. 16 della Valpantena e sono soprattutto un genitore ed un cittadino attento al proprio territorio. Abbiamo avuto modo di conoscerci in occasione dell’assemblea pubblica che si è tenuta a Poiano, poco tempo fa. Le scrivo in quanto nella serata di giovedì 2 maggio si è riunito il Consiglio dell’VIII Circoscrizione per votare la proposta di alienazione del fabbricato ex scuole elementari di Poiano e la realizzazione nuovo fabbricato.
Tale proposta rispetto ad un mese fa, non ha tenuto in che minima considerazione le perplessità sollevate dai genitori della scuola (come da lettera allegata), ne ha dato il tempo di valutare eventuali proposte emerse in sede d’assemblea in cui Lei era presente. Molte sono state le proposte in sede di Consiglio da parte dei cittadini, compresa la proposta di fare un concorso di idee che avrebbe non solo sicuramente rispecchiato le effettive esigenze del paese di Poiano, ma anche dato del tempo alla scuola di valutare le reali soluzioni. Lei che in prima persona ha partecipato all’assemblea pubblica, ha potuto notare le osservazioni fatte dalla popolazione e dalla scuola stessa, non avrebbero forse meritato maggiore attenzione da parte dell’amministrazione. Tutti ieri sera si sono chiesti perchè il futuro doveva essere votato in tempi così ristretti. Alla fine l’ex scuola elementare è da più di un secolo che si regge in piedi, non credo che qualche mese avrebbe portato grossi danni, anzi forse solo benefici per l’attuale amministrazione.
Le scrivo questa lettera perche in quella serata ho sentito delle parole pronunciate da Lei e che ho fatto mie, perché a mio avviso molto belle e toccanti: “ …un bravo amministratore deve guardare al
futuro…” ma quale futuro prepariamo in un territorio in cui non si ascolti, non si dialoghi con le persone che lo vivono. Ieri si è forse deciso il futuro di Poiano della sua scuola sia ex che attuale, in pochi istanti si è messo in gioco il futuro.
Credo meriti un’attenzione il fatto che questo poteva essere condiviso e creato insieme, le persone chiedono solo condivisione e partecipazione… cosa vi può essere di più bello per un’amministrazione
ed un amministratore.
Fiducioso, in una sua risposta.
Le porgo distinti saluti
                                                                                                                           Gianluca Stradiotto

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