domenica 29 settembre 2013

Speed Check (controllo velocità) alla rotonda di Montorio e collegialità nelle decisioni

Sorpresi come tutti i montoriesi e rammaricati per non essere stati coinvolti né informati, i consiglieri di circoscrizione Marco Muratore (PD) e Paola Cavalieri (CivicAttiva) hanno presentato lo scorso consiglio una domanda d'attualità chiedendo spiegazioni dell'avvenuta installazione di uno “speed check” al termine di via Da Legnago, sull'attraversamento pedonale in prossimità della rotonda d'ingresso in paese.
Il Presidente Dino Andreoli ha spiegato che l'installazione è stata fatta nell'ambito di un progetto del Comune di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali più utilizzati in corrispondenza di strade trafficate. Il dispositivo, spiega Andreoli (ma questo è utile che lo sappiamo tutti i cittadini) non rileva la velocità sulle strisce, ma qualche decina di metri prima, all'altezza della cabina elettrica, costringendo quindi i veicoli ad arrivare all'attraversamento pedonale rispettando i limiti di velocità.
I suggerimenti circa altri punti critici nei quali sarebbe utile l'installazione di un sistema di controllo come deterrente all'alta velocità, quale ad esempio la SP35, quella che collega Mizzole a Montorio, saranno presi in considerazione, assicura Andreoli. Entro breve verrà installato un cartello per ricordare, anche ai veicoli diretti verso Mizzole, che in quel tratto vige il limite dei 70 Kmh,
Il rammarico per il fatto che né la Commissione Viabilità né il Consiglio di Circoscrizione siano stati coinvolti, non essendo stato superato dalle spiegazioni sbrigative di Andreoli, è diventato oggetto di una mozione, presentata da Muratore e approvata all'unanimità, quindi anche dalla maggioranza e dal Presidente stesso. La mozione invita il Presidente, ogni qualvolta vengano richiesti pareri alla Circoscrizione, a condividerli con le Commissioni Consiliari competenti o con il Consiglio stesso. Nell'eventualità ciò non fosse possibile o non si ritenesse necessario, almeno i Capigruppo devono essere a conoscenza delle richieste di parere e delle risposte del Presidente.

Lo speed check, se non altro, è servito a fare chiarezza su qualcosa!

2 commenti:

  1. Cercate almeno di tradurre le parole inglesi in lingua italiana: accanto alla parola "speed check", scrivere controllo della velocità, perchè non tutti conoscono la lingua di Shespear!

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