domenica 23 febbraio 2014

Cessione Beni Demaniali: Per la ciclabile sul progno Valpantena e via Vendri è la minoranza che convoca il Consiglio dell'ottava Circoscrizione

Comunicato stampa
Civica Attiva, Movimento 5 Stelle, Popolo delle Libertà, 
Partito Democratico  della Circoscrizione VIII

Cessione beni demaniali al Comune: 
è la minoranza a convocare il Consiglio
Non mappali insignificanti, ma quasi l’intera pista ciclopedonale sul progno Valpantena:
insipienza o malafede?
Ancora una volta è la minoranza che in ottava Circoscrizione deve sollecitare la maggioranza ad esprimersi in tempi utili, su un parere richiesto dal settore Patrimonio del Comune e che riguarda:  la frequentatissima pista ciclopedonale della Valpantena, da via Belvedere  ai confini con la circoscrizione fino quasi a Quinto, una porzione di terreno che forse consentirebbe l’allargamento di via Vendri proprio in prossimità del  tratto di muro di cinta di Villa Ca’ Vendri crollato lo scorso anno e altre porzioni lungo via Caiò in Val Squaranto.
Se ne parlerà nel prossimo Consiglio del 26 febbraio convocato con le firme dei consiglieri del  Partito Democratico, CivicaAttiva, Movimento 5 Stelle e Popolo della Libertà.
Lo Stato secondo quanto previsto dalla legge  n. 69 modificata dalla n. 98 del 2013 può concedere a titolo gratuito al Comune  alcune proprietà demaniali. Il settore Patrimonio il 30 dicembre scorso ha inviato l’elenco di questi beni alle Circoscrizione chiedendone il parere prima di procedere alle delibera di trasferimento in Consiglio Comunale. Tra questi beni numerosi mappali riguardano la quasi totalità delle sponde arginali del Progno Valpantena da Borgo Santa Croce a Vendri- Quinto. La Circoscrizione sesta ha colto subito l’importanza di tale possibile acquisizione e ha subito espresso parere favorevole alla cessione al Comune. Nell’ottava no
Il Presidente dell’8° Andreoli invece, comunicava ai capigruppo delle forze politiche rappresentate che si trattava di terreni marginali che avrebbero dato solo problemi di manutenzione al Comune, ma di nessuna utilità pratica e invitava a dare parere negativo. Successivamente  il coordinatore della Commissione Patrimonio nella riunione di commissione del 21 gennaio non è stato in grado di indicare dove sono ubicati i terreni in concessione, e nel successivo incontro del 3 febbraio, richiesto dal capogruppo del Partito Democratico Roberto Fenzi, si è presentato con una cartografia accuratamente predisposta dall’ufficio tecnico in cui appariva evidente che i terreni oggetto di cessione non erano marginali, ma  costituivano una striscia pressoché continua sulle due sponde del progno percorsa  ogni giorno da qualche centinaio di persone di Borgo Venezia e Bassa Valpantena. Ma nonostante questo, esprime forti perplessità sull’opportunità dell’acquisizione. Nessuna indicazione è riuscito  invece a fornire per Vendri  e i terreni di via Caiò in Valsquaranto.
Arriviamo poi alla sceneggiata del Consiglio del 6 febbraio scorso. “Quando il  Presidente della Circoscrizione Andreoli,” - afferma Marco Muratore consigliere del PD- “ assieme al coordinatore della Commissione Patrimonio e all’intera maggioranza decidono di sospendere la seduta e rinviare la discussione del punto in questione senza alcun impegno di convocazione a tempi brevi, come minoranza abbiamo deciso di abbandonare la seduta in segno di protesta.”.
“E’ la solita tattica della maggioranza”- afferma Paola Cavalieri capogruppo di Civica Attiva- “portare le questioni più delicate in fondo all’ordine del giorno, in modo da puntare sul perenne rinvio. Basti dire che nel  consiglio del 27 gennaio scorso abbiamo affrontato Mozioni e Interrogazioni presentate nel  settembre 2013”
“Nonostante il Consiglio abbia più volte votato mozioni per attivare le commissioni sulla rete ciclopedonale della Circoscrizione , mai nulla è stato fatto – rincara Alberto Gaetani consigliere M5S.- e anche su una richiesta dal parere scontato come questa,  la maggioranza preferisce far trascorrere i termini e non decidere.”
Ci auguriamo che nel Consiglio del prossimo 26 febbraio  Consiglieri di maggioranza  possano cogliere l’importanza della loro decisione.

Firmato i capigruppo della Circoscrizione VIII
Paola Cavalieri Civica Attiva, Marco Martini Movimento 5 Stelle, Roberto Bertolo Popolo delle Libertà, Roberto Fenzi Partito Democratico 


Convocazione Consiglio Straordinario da parte della minoranza

Verona, 17 febbraio 2014
 Al Presidente del Consiglio
della Circoscrizione VIII


oggetto: Richiesta riunione straordinaria del Consiglio della Circoscrizione VIII

I sottoscritti consiglieri
ai sensi dell’art. 8 del Regolamento dei Consigli di Circoscrizione del Comune di Verona

Considerato che
  • nell’ultima riunione del 6 febbraio scorso non è stato completato l’esame dell’ordine del giorno;
  • alla richiesta di alcuni consiglieri di convocare in tempi brevi una nuova riunione del consiglio il Presidente non ha finora provveduto nemmeno a consultare i capigruppo per definire tempi e ordine del giorno;
  • Al punto 10  del precedente odg, “Esame delle proposte delle Commissioni di lavoro -…- Pareri” nell’ambito dell’esame dei lavori della commissione 2 Ediliza Privata e Patrimonio era richiesto un parere sulla “Richiesta all’agenzia del demanio di attribuzione in proprietà al Comune di beni immobili demaniali dello stato ai sensi dell’art. 56/bis del Decreto Legge 21/06/2013, n 69, convertito con modificazioni con Legge 09/08/2013, n 98” 
  • tale richiesta è estremamente importate per la nostra Circoscrizione in quanto riguarda l’acquisizione di buona parte delle strade arginali del progno Valpantena ora utilizzate come ciclopedonale, di un possibile allargamento di via Vendri e aree limitrofe a via Caiò;
  • tale richiesta è pervenuta il 30 dicembre 2013 e stanno scadendo i termini per esprimere in tempo utile il parere della Circoscrizione VIII;
  • restano da esaminare Mozioni urgenti come “emissioni inquinanti in atmosfera della società Superbeton spa”.


Chiedono

Sia convocata nei tempi e modi previsti  dal Regolamento dei Consigli di Circoscrizione una riunione del Consiglio con il seguente Ordine del Giorno:
  1. Completamento dell’odg del precedente Consiglio del 27gennaio e 6 febbraio in particolare con l’espressione di parere relativo a: “Richiesta all’agenzia del demanio di attribuzione in proprietà al Comune di beni immobili demaniali dello stato ai sensi dell’art. 56/bis del Decreto Legge 21/06/2013, n 69, convertito con modificazioni con Legge 09/08/2013, n 98”;
  2. Esame delle mozioni, interrogazioni, ordini del giorno non esaminati ed eventualmente pervenuti entro la data della convocazione del consiglio in oggetto;
  3. Esame delle proposte delle commissioni di lavoro nel frattempo convocate e riunite;
  4. Materiale nel frattempo pervenuto e del quale il presidente informerà e si farà carico di concordare con i capigruppo;


Si ricorda che come indicato nella nota allegata del settore decentramento che:
……a fronte di una richiesta di parere da parte dell’Amministrazione comunale, sia compito discrezionale del Presidente del Consiglio di Circoscrizione, coadiuvato dall’Ufficio di Segreteria, iscrivere all’ordine del giorno delle sedute il relativo argomento”,

“…….È compito del Presidente del Consiglio di Circoscrizione, ai sensi dell’art. 15 del citato regolamento, convocare e presiedere il Consiglio di Circoscrizione, predisporre l’ordine del giorno delle riunioni, nonché ordinare i lavori e le discussioni.”

Si richiede pertanto che siano disponibili ai consiglieri e commissari, prima e durante la seduta del Consiglio tutti i materiali necessari per la conoscenza e la discussione degli argomenti all’ordine del giorno. In particolare le cartografie d’insieme e particolareggiate già accuratamente predisposte dall’Ufficio Tecnico Circoscrizionale. 

I consiglieri

Roberto Bertolo
Paola Cavalieri
Roberto Fenzi
Alberto Gaetani
Marco Martini
Marco Muratore 
Matteo Riva

Convocazione Consiglio Straordinario


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