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| Gianluca Stradiotto |
Sono nato a Verona il 30 gennaio
del 1971. Ho vissuto sino al 2001 a Poiano per poi trasferirmi, una volta sposato, a
Quinto, dove attualmente risiedo con mia moglie ed i miei due figli di 8 e 13
anni.
Ho conseguito il diploma in maturità magistrale per poi proseguire gli
studi all’università di Bologna presso la facoltà di Scienze Geologiche.
Dal
1992 al 2005 ho fatto parte del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco come VVF
discontinuo.
Dal 1996 svolgo
l’attività di fotografo professionista e collaboro con importanti musei e
artisti.
Impegno sociale:
Dal 2009 ad oggi sono stato
eletto per tre volte Presidente del Consiglio d’istituto dell’I.C. 16 della
Valpantena, in questi 8 anni di lavoro nell’Istituto, abbiamo coinvolto i
genitori in maniera attiva alla partecipazione democratica all’interno della
scuola. Si sono costruiti o consolidati eventi importanti quali feste di plesso
e si è dato molto spazio ad attività didattiche proposte e ideate da
associazioni sul territorio. Nell’anno 2014-2015 il nostro istituto ha
partecipato al progetto nazionale Vales ed è stato riconosciuto come uno tra i
migliori istituti comprensivi in Italia.
Dal 2012 al 2017 sono stato
commissario in 8^ circoscrizione, quota PD, nella commissione scuola. Da alcuni
anni sono impegnato anche nel consiglio direttivo del gruppo rionale AVIS ed in
associazioni e comitati in Valpantena.
Credo che ormai, dopo 20 anni di
gestione Corsi-Andreoli, la nostra circoscrizione ed il nostro territorio
abbiano bisogno di una gestione seria e qualificata delle risorse, evitando
quello che in questi anni è stata una gestione personalistica dei pochi fondi
disponibili.
Una gestione seria ha bisogno di scelte condivise tra i cittadini che
devono essere ascoltati ed una maggiore trasparenza nei criteri con cui vengono
assegnati i pochi fondi disponibili.
Una gestione qualificata richiede un Presidente deciso, che sappia
dialogare con la giunta comunale e Sindaco per integrare le poche risorse con i contributi di sostenibilità,
(fondi versati dai costruttori per realizzare opere edilizie sul territorio),
che se richiesti devono ricadere in parte sul territorio stesso come opere
compensative.
“LE DECISIONI
MIGLIORI
SONO QUELLE PRESE INSIEME”
Gianluca Stradiotto
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